mercoledì 8 giugno 2011

MAPPA CONCETTUALE

  

ARTE --> Quadro --> Iconografia della natura






Legenda:
ARGOMENTO --> ETICHETTA --> POST

BREVETTO CELLULA ARTIFICIALE

Le ali delle farfalle e le foglie di molte piante possono ricevere le gocce di pioggia e di rugiada senza bagnarsi, trasformandole in perle d'acqua: perché allora non dipingere le pareti di case e palazzi con una vernice che abbia le stesse caratteristiche? Un prodotto del genere esiste già e tutte le informazioni sul suo conto si trovano sul sito AskNature.org, la prima banca dati online di biomimetica.

La biomimetica o bionica è la disciplina che studia i processi biologici e biomeccanici naturali come fonte di ispirazione per il miglioramento di attività e tecnologie umane.

 
"L’evoluzione ha condotto i suoi esperimenti per milioni di anni: basta copiare" (Greg Parker, professore di Computer Science all’Università di Southampton, in Inghilterra).

E' difficile pensare di brevettare la natura ma c'è chi è riuscito a brevettare la vita. Il 31 maggio 2007 è stato depositato presso il US patent & trademark Office il brevetto numero 20070122826, intitolato "Minimal bacterial genome". Questo brevetto si riferisce ad un organismo di 381 geni, ottenuto costruendo un cromosoma sintetico, usando sostanze chimiche presenti in laboratorio. Il brevetto è detenuto dal J. Craig Venter Institute di J. Craig Venter, lo scienziato che guidò il settore privato del progetta Genoma.

sabato 4 giugno 2011

MITOLOGIA

Uno degli scopi del mito è sottolineare l'impotenza dell'uomo nei confronti della natura, così tutti gli eventi naturali vengono considerati come effetti e conseguenze di azioni divine; ma ad un certo punto il mito serve a giustificare il dominio e l'intervento dell'uomo sulla natura.


Gea o Gaia, dea primordiale della terra, madre dei Titani ed essenza della natura.









Il Fauno (mitologia romana) o il Satiro (mitologia greca) è una figura della mitologia, divinità della natura, in particolare della campagna e dei boschi. Il suo aspetto è dalle forme umane, ma con i piedi di capra e con le corna sulla fronte. Il Satiro nella mitologia greca é legato al culto del dio Dioniso (Bacco per i Romani).

LA RISORSA "NATURA"

Nella storia dell'uomo le risorse naturali hanno ricoperto un ruolo importante.
Dai primi anni in cui l'uomo ha messo piede sulla Terra ha imparato ad utilizzare ciò che la natura gli donava, ma mai in modo sproporzionato. Dalla prima Rivoluzione industriale, avvenuta negli anni venti del XIX secolo, fino ad oggi si è fatto un largo uso delle risorse presenti sul nostro pianeta, dal campo bellico al campo della moda o dal campo architettonico al campo dei trasporti, ed è per questo motivo che la loro quantità è in netto calo.

Con il termine risorse naturali si intendono le energie, i mezzi, le forze ambientali e biologiche che sono proprie del nostro pianeta e che sono in grado di produrre ricchezza.

Sono considerate materie prime tutti quei materiali che sono alla base per la fabbricazione e produzione di altri beni tramite l'utilizzo di opportune lavorazioni e processi industriali che permettono di ottenere il prodotto finale desiderato.

domenica 29 maggio 2011

ENCYCLOPEDIE DI DIDEROT E D'ALEMBERT

L'Enciclopedia o Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri (Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers nel titolo originale) è una vasta enciclopedia pubblicata nel XVIII secolo, in lingua francese, da un consistente gruppo di intelletuali sotto la direzione di Diderot e D'Alembert.

Ricerca della parola natura su Encyclopedie.

LINEA TEMPORALE

640 a.C. - 411 a.C. : per i presocratici greci la natura era ciò che originava le cose caratterizzate da nascita, accrescimento, degenerazione e morte.
460 a.C. - 360 a.C. : il naturalista Democrito pone a base della sua concezione una natura che è pura materia, eliminando ogni elemento di trascendenza e quindi, anche il concetto di divinità. Teoria materialistica e meccanicistica degli atomisti e degli epicurei.
384 a.C. - 322 a.C. : con Aristotele si ha una visione finalistica della natura che spiega il divenire e come il movimento si diriga verso i suoi "luoghi naturali".
323 a.C. - 31 a.C. (periodo ellenistico) : secondo il neoplatonismo la natura non è una combinazione meccanica e accidentale di più parti, ma è animata da un’unità interiore che obbedisce alle leggi che essa stessa si dà. Il cristianesimo ereditò questa visione.
1492 - c. 1600 (Rinascimento) : una idea costante della filosofia rinascimentale rimane la concezione vitalistica dell'universo e della natura, secondo cui ogni realtà, dalla più grande alla più piccola, risulta animata e popolata da presenze e da forze vitali.
Seicento e Settecento : con Galilei e Newton avviene un fondamentale progresso nella concezione della natura: rifacendosi alla visione matematica-geometrica pitagorica e platonica e al meccanicismo atomista, la realtà naturale è ora vista come una macchina creata da Dio secondo leggi matematiche inscritte nella natura stessa.
Prima metà dell'Ottocento : i filosofi antilluministi romantici fanno rinascere la concezione della natura neoplatonica e spiritualista. Con Schelling nasce la filosofia della natura, egli identifica la natura con lo Spirito. Una concezione della natura in controsenso rispetto a quelle dell'800' è di Marx che espone ne "I manoscritti economico-filosofici del 1844".
Prima metà del Novecento : lo sviluppo delle scienze naturali ha complicato la definizione di natura che rimane indefinita. Il modello assunto dalla scienza della natura è stato quello fisico matematico e non si è tenuto conto del probabilismo e della teoria del Principio di indeterminazione di Heisenberg che avrebbe dovuto far accettare il concetto della non assolutezza delle leggi scientifiche.
Oggi : in tempi recenti è stata da più parti affermata la necessità di una ripresa della riflessione filosofica sulla natura

mercoledì 18 maggio 2011

PERSONAGGI FAMOSI

Democrito (460 a.C. - 360 a.C.): il più grande naturalista del suo tempo, pone a base della sua concezione una natura che è pura materia, eliminando dal mondo reale ogni elemento di trascendenza.
Aristotele (384 a.C. - 322 a. C.): primo filosofo a fondare una "scienza" complessiva della natura, «la natura è la sostanza di quelle cose che hanno un principio di movimento in se stesse.» (Metafisica)
Leonardo Da Vinci (1452 - 1519): artista, scienziato e inventore; le sue idee sono nate grazie a uno studio approfondito della natura.
Bernardino Telesio (1509 - 1588): pubblica parzialmente nel 1565 l 'opera De rerum natura iuxta propria principia («La natura secondo i propri principi»).
Galileo Galilei (1564 - 1642): secondo Galilei chi voleva conoscere la natura doveva imparare il suo linguaggio matematico attraverso l'osservazione dei fenomeni utilizzando il metodo sperimentale tralasciando il vecchio metodo aristotelico basato sulle parole degli antichi.
Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770 - 1831): per Hegel la natura rappresenta la caduta della Idea nella realtà; nella sua opera Fenomenologia dello spirito la natura è messa in relazione con le idee e lo spirito.  
Friedrich Schelling (1775 - 1854): grazie a lui nasce la filosofia della natura che nella storia del pensiero precedente non si differenziava dalla scienza naturale.
Charles Darwin (1809 - 1882): famoso per la sue opere riguardanti l'origine della specie e la selezione naturale, Darwin ha cambiato il modo di pensare dell'uomo riguardante le sue origini e tutto ciò che lo circonda. 
Karl Marx (1818 - 1883): per Marx l'uomo si pone, in modo consapevole, in rapporto di continuità con la natura; egli vive della natura e nella sua attività produttiva la natura gli si manifesta come propria opera.
Werner Heisenberg (1901 - 1976): gli studi della natura, avvenuti in tempi precedenti, non avevano tenuto in considerazione il principio di indeterminazione di Heisenberg; per tutto il Novecento la natura è stata studiata con un diverso occhio.
Jack E. Steele (1924 - 2009): "padre della bionica", non ha coniato solo una parola ma ha fondato la scienza che mette in relazione natura e tecnologia.

martedì 17 maggio 2011

ABBECEDARIO

Acqua
Bionica
Conservazione
Darwin
Elementi
Fauna
Genere umano
Habitat
Ispirazione
Legge
Madre
Naturalista
Oasi
Piante
Qualità
Risorsa
Scienza
Terra
Universo
Vita
Zoologia

giovedì 21 aprile 2011

ICONOGRAFIA DELLA NATURA

ARTE
 “Staubbach Falls Near Lauterbrunnen Switzerland”, Albert Bierstadt (1830-1902), c. 1856, 96.52 x 153.67 cm, collezione pubblica, olio su tela.

INNOVAZIONI
Il velcro inventato da Georges de Mestral agli inizi degli anni 1950. Il relativo brevetto risale al 1955.

COPERTINA DI UN LIBRO
Nelle terre estreme (Into the Wild), romanzo di avventura, di Jon Krakauer, pubblicato nel 1997.

FRANCOBOLLO
Un francobollo da 65c ricorda il cosiddetto Sistema delle Aree Protette terrestri e marine. Uscito il 6 ottobre 2006, in concomitanza con il Romafil 2006.

FUMETTO
La Legge di Ueki (うえきの法則, Ueki no Hōsoku) di Tsubasa Fukuchi, 2002, pagina 18 Capitolo 1.

ARTICOLO DI GIORNALE
"Rivincita della natura" di Walter Giuliano. Articolo apparso su "La Stampa - Tutto Scienze" il 18/05/1988, numero 316 - pagina 1. Visualizza testo dell'articolo

FILM
Into the Wild - Nelle terre selvagge (Into the Wild), film del 2007 scritto e diretto da Sean Penn, Stati Uniti d'America, lingua originale inglese.

LEONARDO DA VINCI E IL VOLO

"Ogni azione fatta dalla natura non si pò fare con più brieve modo co' medesimi mezzi. Date le cause la natura partorisce li effetti per i più brievi modi che far si possa."

Leonardo da Vinci, Codice Arundel, 1478/1518
Leonardo da Vinci viene spesso indicato come il fondatore storico della bionica. Egli analizzava il volo degli uccelli e poi cercava di trasferire le sue conoscenze sulle macchine volanti.
Su questi studi scrisse “Il Codice sul volo” intorno al 1505: era originariamente composto di 18 carte, delle quali se ne conservano oggi 17.
L'analisi del volo degli uccelli vi e condotta con rigoroso approccio meccanico. La funzione dell'ala e paragonata a quella del cuneo, quella della coda al timone, mentre le leggi dell'equilibrio spiegano il "bilicarsi in aria" della macchina-uccello. Leonardo studia anche la resistenza dell'aria, le correnti e i venti.

"COME LA VITA"

Pittori, scrittori, poeti e molti altri artisti hanno preso ispirazione, per le proprie opere, dalla natura, ma non sono gli unici. Nel corso degli anni, ingegneri, architetti e scienziati hanno utilizzato la natura come esempio per creare nuove invenzioni e innovazioni; in pratica, si attinge dal mondo animale e vegetale per migliorare le tecnologie.

Oggi questa scienza è chiamata BIONICA.
La parola "bionico" fu coniata da Jack E. Steele nel 1958, probabilmente derivandola dal greco "βίον" che significa "unità di vita", e il suffisso -ic, che significa "come", "simile a", e quindi "come la vita". La parola è formata dai termini "biologia" e "elettronica".

sabato 9 aprile 2011

LUCREZIO - DE RERUM NATURA


Tito Lucrezio Caro (Campania, 99 a.C. - Roma, 55 a.C.) è stato poeta e filosofo latino, sostenitore della dottrina materialista e della scuola epicurea.
La più grande opera di Lucrezio, il "De rerum natura", fu scritta in esametri e suddivisa in sei libri: probabilmente non fu finita.

Libro I: inno a Venere; spiegazione dei principi generali della filosofia epicurea: gli atomi, le parti ultime della materia, aggregazione e disgregazione: nulla muore, nulla nasce e tutto si conserva.
Libro II: teoria del clinamen, ovvero la deviazione degli atomi dal loro corso. Per una qualche legge può succedere che un atomo si allontani dal suo moto e vada a scontrarsi con altri atomi (formazione del mondo). Questa teoria, inoltre, rende possibile il libero arbitrio dell'uomo, il quale è arteficie del proprio destino.
Libro III: spiegazione di come l'anima e il corpo siano entrambi costituiti da atomi ed entrambi destinati a morire.
Libro IV: gnoseologia epicurea: teoria dei simulacra, secondo la quale alcuni atomi si stacchino dall'oggetto conosciuto per colpire i sensi del soggetto conoscente. Spiegazionedelle immagini nei sogni; spiegazione della passione d'amore.
Libro V: esposizione della mortalità del mondo, analizzandone il processo di formazione; moto degli astri e sue cause.
Libro VI: spiegazione incerta dei vari fenomeni fisici (i fulmini, i terremoti, ...) separata dalla volontà divina. Sulla descrizione dei vari eventi catastrofici viene narrata la terribile peste scatenatasi ad Atena nel 430 a.C., con la quale l'opera si chiude bruscamente.

giovedì 7 aprile 2011

ETIMOLOGIA


La natura è l'insieme delle cose e degli esseri che compongono l'universo, ma è anche energia vitale, risorsa e ispirazione. Il concetto di natura è mutevole, un’idea che nel corso dei secoli è cambiata, così com’è mutato il pensiero dell’uomo dall’antichità ad oggi.
Il termine deriva dal latino natura, participio futuro del verbo nasci (nascere) e significa "ciò che sta per nascere".

Latino: natura
Greco: φύσης (fýsi̱s)
English: nature
Français: nature
Deutsch: Natur
Español: naturaleza
中文 (Cinese): 性質 (Xìngzhì)
日本 (Giapponese): 自然 (Shizen)